Vladimir Luxuria vittima di bullismo: “vittima di bullismo a scuola, le parole uccidono”

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Vladimir Luxuria ospite all’interno della trasmissione televisiva “Storie Italiane” condotto da Eleonora Daniele, fa sapere che da giovane è stata vittima di bullismo.

Vladimir racconta di essere vittima di bullismo, non sono da parte di persone delle sua stessa età ma anche da persone adulte:

“Tutto è cominciato, banalmente, con le cinghie che legavano gli zaini. Io che mi sono sempre sentita così come so. Questa cosa banale ha iniziato a scatenare lo sfottò nella mia scuola. Per me, era un tempio, gli insegnanti erano i sacerdoti della cultura. Per me che amavo la scuola, questo clima di bullismo, mi aveva portato il desiderio di lasciarla. Non volevo andare in più in un luogo dove sentivo le risatine degli altri ragazzi. Quando, durante l’appello, veniva pronunciato il mio cognome, e partivano le risate di tutti. Una supplente mi ha chiamato alla lavagna e mi ha detto: “Tira fuori la mano, mi ha dato una bacchettata perché dovevo comportarmi da maschi. Chi doveva proteggermi era dalla parte dei violenti. La mia scelta più grande è stato quello di non restituire mai l’odio che avevo sugli altri. Ho trasformato questo dolore in sensibilità. Nessuno a 13 – 14 anni deve lasciare il desiderio di lasciare la scuola o la vita. Le parole uccidono. Quando ad un ragazzo dici ‘Mezza femmina’, sono pietre e dolori che te li porti a casa. Oggi, con i social, questi insulti continuano 24 ore su 24. Spero che la tv pubblica, le istituzioni insegnino a contrastare ogni forma di bullismo”,

racconta Vladimir.

 

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