Pamela Perricciolo ammette le sue colpe sul caso Pamela Prati: “non ho mai fatto finti scoop”

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Pamela Perricciolo managament dell’agenzia Aicos, ancora una volta torna sul tormentato e  chiacchierato caso Pamela Prati. Pagine di settimanali e trasmissioni televisive, nel corso delle ultime settimane hanno cercato di giungere all’apice del caso giungendo alla conclusione che tutto è stato inventato al fine di BUSINESS.

Perricciolo ha rilasciato una lunga intervista presso il portale FanPage.it, ammettendo le proprie colpe nel caso Pamela Prati, che ha visto coinvolto anche Eliana Michelazzo. Un matrimonio montato alla perfezione, adozione di due bambini mai esistiti, come del resto non esiste lo sposo Mark Caltagirone.

Una montatura di persone che purtroppo più andava avanti e più la situazione sfuggiva di mano. Pamela Perricciolo, che ha parlato senza ricevere compenso, ha detto:

“Come nasce l’idea del matrimonio di Pamela Prati e Mark Caltagirone? Beh, io non sapevo cosa avrebbe detto Pamela durante le interviste, non erano concordate con l’agenzia. Io non ho mai fatto finti scoop, però so che nel mondo dello spettacolo si fanno. Io penso che Pamela avesse la capacità di dirci come uscirne. Io ho parecchi messaggi fra me Pamela Prati ed Eliana Michelazzo dove diciamo questo. Pamela diceva ‘più diamo benzina e più il fuoco si accende e non lo spegneremo più’. Io non ho mai detto che il matrimonio ci sarebbe stato, io avevo solo un mandato per dire che l’8 maggio Pamela Prati si sarebbe dovuta sposare. Lei aveva incaricato l’Aicos Management a costruire l’immagine, la pubblicità e lo sviluppo dell’intero matrimonio. Eliana mi ha detto prima che Pamela parlasse: tutelati, vai via, domani ti porto i soldi”,

fa sapere.

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