Luciano scrive a C’è posta per te per ringraziare la figlia Camilla, dopo la morte della moglie

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Luciano 67 anni scrive alla trasmissione televisiva C’è posta per te per sua famiglia Camilla, per ringraziarla per quello che fa dopo la perdita della mamma.

Luciano non si è mai sentito un disabile in quanto vi era la moglie ad assisterlo.

Nel 2017 Luciano e la figlia Camilla, scopre che la moglie/mamma Lucilla scopre di avere un brutto male. A Gennaio 2019 Lucilla si sente male, ricorre alle cure ospedaliere, ma il giorno dopo il ricovero, la donna muore.

Senza la presenza della moglie, Luciano si sente un disabile, nonostante la figlia Camilla gli sia vicino e lo ricopre di attenzione e amore.

“Adesso mi sento un disabile, Camilla sta tentando di aiutarmi e sostituirsi a mia moglie”.

Camilla ha accettato l’invito, entrando in studio.

Si apre la busta e vede il padre Luciano. La conduttrice legge una lettera da parte sua:

“La mamma era, è e rimarrà per me l’amore assoluto. Da lei, non poteva che nascere un fiore come te. Per far soffrire meno te, il buon Dio avrebbe dovuto prendere me e lasciarti lei. Convivo con questa carrozzina da quattro anni e grazie alla vostra dolcezza e alle vostre cure, non ne abbiamo mai fatto un dramma. Mamma mi portava a fare la fisioterapia. Un brutto giorno è squillato il telefono e mi hai detto: ‘Papà preparati che ricoverano mamma’. Poi l’ho vista allontanarsi in un corridoio d’ospedale mano nella mano con il medico e mi è sembrata una bambina. Noi chiedevamo alla vita solo di restare insieme per sempre, da gennaio 2019 insieme non siamo più. Guai a chi mi tocca tutto ciò che mi ricorda Lucilla. […] Per due mesi ho pianto e basta. Mi hai accudito come un bambino”.

In studio entrano Luca Argentero e Cristina Marino come sorpresa.

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