Ezio Bosso è stato un direttore d’orchestra, compositore e pianista italiano, nato a Torino il 13 settembre 1971 sotto il segno zodiacale della Vergine, alto un metro e settantasei centimetri, pesava circa sessantacinque chili ed aveva occhi castani e capelli neri.
Ezio si è spento il 15 Maggio 2020 al termine di una lunga malattia.
“La musica ci cambia la vita e ci salva. Le persone che vengono ospiti da me, entrano da personaggi e escono da persone. La bacchetta mi aiuta a mascherare il dolore e non è una cosa da poco”.
Sin da piccolo Ezio è stato proiettato verso il mondo della musica, e alla sola età di 16 anni esordisce come solista in Francia, ma grazie all’incontro con Ludwig Streicher inizia a studiare Composizione e Direzione d’Orchestra all’Accademia di Vienna.
Negli anni Novanta partecipa a numerosi concerti sulla scena internazionale e nel corso degli anni dirige orchestre come la London Symphony e l’orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Dal 1º ottobre 2017 al 14 giugno 2018 è stato direttore stabile residente del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.
Nel 2011 Ezio Bosso ha subito un intervento per l’asportazione di una neoplasia venendo poi colpito da una sindrome autoimmune, erroneamente indicata dai media come SLA. Inseguito alla sindrome, gli viene diagnosticano un tumore al cervello, e la notizia getta il musicista nello sconforto totale sino a giungere al pensiero di togliersi la vita.
Nella vita privata non è sposto, non ha figli e potete seguirlo sul suo profilo Instagram @eziobosso.
