Sembra non arrestarsi il chiacchieratissimo caso Pamela Prati, scandalo creatosi al fine di ottenere visibilità dove la showgirl annunciò le proprie nozze con l’imprenditore Mark Caltagirone, risultato poi una persona frutto dell’immaginazione.
A raccontare nuovamente la propria versione dei fatti è Eliana Michelazzo, manager di Pamela Prati coinvolta in primis nella bufera creatasi intorno all’immagine della showgirl. Nella tarda notte di lunedì Eliana Michelazzo ha pubblicato una Storia sul suo profilo Instagram, raccontando la sua verità e confidando di essere stata obbligata a dire cavolate.
Mea Culpa, accuse reciproche e il caso Pamela Prati che continua a diffondersi a macchia d’olio.
“Eliana si preoccupa, Eliana si sentiva in colpa, Eliana era controllata, Eliana aveva indicazioni giornaliere o serali, Eliana se non dava gli orari o sgarrava era rimproverata, Eliana non poteva discutere con Simone che litigava con tutta la famiglia Coppi, Eliana doveva dire cavolate perché era obbligata, Eliana non poteva star sola se non ci stava Pamela, Eliana non doveva discutere con la genteperché se no non prendeva le parti sempre di Pamela, Eliana ha vissuto gli stati d’ansia che aveva paura che il suo compagno la rimproverava. Eliana ha iniziato a vivere con il lavoro di più dopo che Pamela si è fatta il Bay pass, Eliana si è fatta forza sperando che un giorno viveva felice. Eliana ora ha solo paura”,
fa sapere la Michelazzo attraverso il suo profilo.
