LUVI – “Veleno”: la dipendenza mascherata da amore
LUVI torna con “Veleno”, il nuovo singolo per Troppo Records, un brano che racconta la dipendenza emotiva e le relazioni tossiche con la lucidità di chi conosce il proprio male ma non riesce ancora a liberarsene.
La giovane cantautrice milanese classe 2003, seconda classificata al Premio Mia Martini e semifinalista a Una Voce per San Marino, firma un pezzo intenso e introspettivo dove la consapevolezza psicologica non basta a sciogliere il nodo della dipendenza affettiva.
Un brano sulle contraddizioni della generazione Z
In “Veleno”, LUVI affronta un tema sempre più centrale per la generazione Z: quello dei legami liquidi, dell’autosabotaggio emotivo e della paura di lasciare andare.
Nonostante la consapevolezza dei rapporti dannosi, molti giovani restano intrappolati in dinamiche che generano ansia e dipendenza. Il brano diventa così una riflessione collettiva su un amore che si riconosce come veleno, ma che continua ad attrarre.
Dal dolore alla rinascita
Con voce calma e priva di rabbia, LUVI descrive un rapporto diventato gabbia, in cui l’altro non è solo il veleno ma anche l’alter ego: la parte di sé che accetta il dolore.
Nel ritornello emerge la presa di coscienza e la volontà di liberarsi:
«Ma sei veleno in cui ci annego. Tu il mio alter ego, ne farò a meno.»
Il passaggio all’inglese – «And I try to get over you, now is came the bad bitch who was made by you» – segna la trasformazione: la “bad bitch” non è vendicativa, ma resiliente, simbolo di autodeterminazione e rinascita personale.
Un viaggio di consapevolezza
Per LUVI, “Veleno” è un atto di verità:
“Non è debolezza, è dipendenza mascherata da amore. Scrivere questo brano è stato il mio modo per affrontare quella parte di me e capire che sapere non basta: serve il coraggio di agire.”
Il bilinguismo tra italiano e inglese riflette il passaggio interiore dall’analisi alla guarigione, dalla rassegnazione alla riconquista di sé.
Biografia
LUVI (Ludovica Nardi, Milano, 2003) è una cantautrice e musicista formatasi alla Ricordi Music School. Ha pubblicato i singoli “Loviù”, “Tuoni”, “One Time” e “Nuvole”. Con “Veleno” entra nel roster di Troppo Records, confermandosi come una delle voci emergenti più autentiche e mature del pop italiano contemporaneo.
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