Un cerchio infinito è il nuovo singolo di Esma in uscita a Natale 2025: significato e dove ascoltarlo

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Una canzone che nasce dalla terra e attraversa il tempo. Un cerchio infinito”, il nuovo singolo di Esma per Watt Musik, in uscita a Natale, è un brano che lega l’esperienza rurale dell’artista a una riflessione profonda su memoria, assenza e cicli di vita e morte, temi che durante le festività emergono con una forza particolare.

Il Natale e il ritorno delle assenze

A Natale, più che in ogni altro momento dell’anno, le assenze sembrano farsi presenza. Non cambiano forma: siamo noi, in giorni più fragili e permeabili, a percepirle con maggiore intensità.

Basta poco — un’ora di luce in meno, un oggetto lasciato sul tavolo, un gesto improvviso — perché i ricordi trovino spazio e voce. È in questo tempo sospeso, in cui il calendario accelera e rallenta insieme, che prende forma “Un cerchio infinito”.

Non è una canzone natalizia nel senso tradizionale, ma una canzone che appartiene al Natale, perché parla di ciò che ritorna quando il mondo rallenta.

Chi è Esma: cantautore e agricoltore tra le colline astigiane

Torinese di nascita, Esma vive oggi sulle colline astigiane, immerso nella natura, dove alterna il lavoro nei campi alla scrittura musicale.

La sua quotidianità è scandita dai cicli della terra: stagioni che cambiano, attese inevitabili, tempi lunghi che non possono essere forzati. Ed è proprio questa esperienza agricola a filtrare nella sua musica.

Anche quando i testi non parlano esplicitamente di campagna o agricoltura, il ritmo della sua scrittura segue una logica naturale, lontana dalla frenesia urbana, più vicina a una verità lenta e profonda.

“Un cerchio infinito”: significato e immaginario del brano

“Un cerchio infinito” nasce da questa visione ciclica del tempo, ma si esprime attraverso un linguaggio contemporaneo, privo di retorica nostalgica o promesse di guarigione.
La canzone non cerca di chiudere il dolore del ricordo, ma lo accetta come forma di presenza che muta.

L’immagine iniziale dell’otto rovesciato, simbolo dell’infinito, introduce un sentimento che continua a muoversi dentro di noi, come un ricordo “assopito nel sale”, depositato dal tempo sulle cose.
Da qui si susseguono visioni brevi e sospese: una discoteca, un sorriso, un’estate che grandina, un inverno che custodisce un mare nascosto dentro uno scialle.

Il sound: dream pop, distanza e fluttuazione

Dal punto di vista musicale, il brano si muove su coordinate dream pop, con una trama sonora morbida e avvolgente.
La musica entra come una luce diffusa, creando dissolvenze continue che avvicinano e allontanano, proprio come accade nei ricordi.

La frase che attraversa il brano — «I’m still waiting for you» — non è un ritornello tradizionale, ma un punto di equilibrio tra ciò che è stato e ciò che continua a chiedere ascolto. È lì che la canzone respira, oscillando tra vita e morte, vicinanza e distanza.

Perché pubblicare il brano a Natale

La scelta della pubblicazione natalizia non risponde a logiche strategiche.
Il Natale è una soglia emotiva: il tempo si fa più poroso, i ricordi più nitidi, a volte dolorosi. È il momento in cui ci accorgiamo di ciò che non abbiamo davvero archiviato.

In questo senso, “Un cerchio infinito” trova il suo peso specifico: racconta il movimento silenzioso di ciò che ritorna proprio quando tutto sembra fermarsi.

La terra come metafora del tempo

Chi vive la terra sa che nulla finisce davvero. Ogni ciclo porta con sé il residuo del precedente, ogni inverno prepara qualcosa che ancora non vediamo.
La musica di Esma abbraccia questa grammatica naturale, raccontando la morte non come evento improvviso, ma come presenza che cambia forma.

L’assenza, nella sua visione, non è un vuoto, ma un tempo che lavora, come accade nei campi dopo l’inverno: tutto si muove, anche quando sembra immobile.

Le parole di Esma

«Ho scritto questa canzone mentre cercavo di capire cosa rimane davvero di ciò che abbiamo vissuto – racconta Esma –. Mi sono accorto che alcune presenze non scompaiono: si allontanano, si assottigliano, ma tornano. “Un cerchio infinito” parla di questo ritorno silenzioso, che arriva quando il mondo è più immobile e noi siamo più esposti.»

Videoclip e direzione artistica

Il brano è accompagnato dal videoclip ufficiale diretto da Ronf Animation, che rafforza ulteriormente l’idea di tempo, attesa e trasformazione.

Un lavoro che si inserisce in un terreno raro della musica italiana contemporanea: quello in cui una canzone non descrive un’emozione, ma il modo in cui un’emozione attraversa il tempo.

Biografia di Esma

Esma, al secolo Enrico Esma, è un cantautore torinese che ha scelto di radicare la propria scrittura lontano dai centri urbani, in una casa immersa nel bosco sulle colline astigiane. Qui alterna il lavoro agricolo alla produzione musicale, costruendo un percorso che unisce vita rurale e ricerca artistica.

La sua musica fonde cantautorato italiano, indie-pop e dark-pop, con paesaggi sonori elettronici, immagini essenziali e una scrittura attenta alle relazioni, al tempo e ai cicli naturali.
Prima di approdare a Watt Musik Records, ha sviluppato un percorso indipendente riconosciuto da premi come Arezzo Wave e Carish di Sarzana. Con il brano “Onda” entra nella playlist editoriale “Novità Indie Italiano” di Spotify, confermando l’interesse per un progetto coerente e riconoscibile.

Esma definisce il suo lavoro come un modo per coltivare musica: un approccio concreto che considera le canzoni come luoghi in cui il tempo trova un ritmo diverso, più vicino alla terra che alla frenesia urbana.

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