Scopri chi era Robin Williams: la biografia, la carriera, i film più famosi e le curiosità su uno degli attori più amati di sempre

Robin Williams è stato uno degli attori comici e drammatici più amati al mondo, capace di far ridere e commuovere intere generazioni.

Con una carriera lunga oltre 30 anni, è ricordato per il suo straordinario talento nell’improvvisazione, la sua energia contagiosa e i ruoli indimenticabili al cinema.

Biografia di Robin Williams

Nome completo: Robin McLaurin Williams
Data di nascita: 21 luglio 1951
Luogo di nascita: Chicago, Illinois, Stati Uniti
Data di morte: 11 agosto 2014
Luogo di morte: Paradise Cay, California, Stati Uniti

Robin Williams nacque a Chicago in una famiglia benestante. Suo padre era dirigente della Ford, mentre sua madre era ex modella. Cresciuto tra Illinois, Michigan e infine California, Williams mostrò fin da giovane una spiccata inclinazione per la comicità.

Dopo aver frequentato il prestigioso Juilliard School di New York (dove fu compagno di studi di Christopher Reeve), iniziò la sua carriera come cabarettista, distinguendosi per la sua comicità fulminea e imprevedibile.

Carriera: dagli esordi al successo internazionale

Gli esordi televisivi

Robin Williams divenne famoso a livello nazionale grazie alla sitcom “Mork & Mindy” (1978–1982), in cui interpretava l’alieno Mork. Il suo stile comico surreale e spontaneo conquistò subito il pubblico americano.

I grandi successi al cinema

Williams ebbe una carriera cinematografica ricchissima, con ruoli sia comici che drammatici. Ecco alcuni dei film più iconici:

• “Good Morning, Vietnam” (1987) – Un DJ militare eccentrico durante la guerra del Vietnam. Lo consacrò come attore.
• “L’attimo fuggente” (Dead Poets Society) (1989) – Memorabile nel ruolo del professor Keating. Film cult e tra i più amati.
• “Hook – Capitan Uncino” (1991) – Interpreta Peter Pan adulto, diretto da Steven Spielberg.
• “Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre” (1993) – Una delle sue performance comiche più celebri.
• “Jumanji” (1995) – Film d’avventura diventato classico per più generazioni.
• “Will Hunting – Genio ribelle” (1997) – Per cui vinse l’Oscar come Miglior attore non protagonista.
• “L’uomo bicentenario” (1999) – Un robot che desidera diventare umano: un film filosofico ed emozionante.
• “Notte al museo” (2006-2014) – Recita nei panni di Theodore Roosevelt nella famosa trilogia per famiglie.

Teatro e doppiaggio

Williams è stato anche un grande doppiatore: sua è la voce originale del Genio nel film Disney “Aladdin” (1992), una delle performance vocali più iconiche nella storia dell’animazione.

Stile e personalità

Robin Williams era noto per il suo umorismo irriverente, empatia profonda e una mente brillante. La sua comicità era spesso improvvisata, ed era capace di cambiare registro con straordinaria naturalezza, passando dalla risata al dramma in pochi istanti.

Premature scomparsa e impatto

Robin Williams si è tragicamente tolto la vita l’11 agosto 2014. Solo dopo la sua morte fu rivelato che soffriva di una forma grave di demenza a corpi di Lewy, una malattia neurodegenerativa spesso confusa con il Parkinson.

La sua morte ha suscitato un’enorme ondata di commozione in tutto il mondo, evidenziando la necessità di una maggiore consapevolezza sulla salute mentale.

Curiosità su Robin Williams

• Era appassionato di videogiochi e battezzò sua figlia “Zelda” in onore della celebre saga Nintendo.
• Ha improvvisato gran parte delle sue battute nei film in cui recitava.
• Era un sostenitore attivo di varie cause benefiche, tra cui il sostegno ai senzatetto e ai veterani di guerra.
• Il suo talento era così poliedrico da essere definito “un tornado di energia creativa”.

Eredità e omaggi

Dopo la sua morte, numerosi tributi sono stati fatti in suo onore. La Disney ha dedicato a lui un ringraziamento speciale per il ruolo del Genio. A San Francisco, una statua in suo onore è stata installata al Golden Gate Park. Il suo lascito continua a ispirare attori, comici e fan in tutto il mondo.

Conclusione

Robin Williams non è stato solo un attore: è stato un artista totale, capace di esplorare ogni aspetto dell’animo umano. Ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del cinema e della comicità, ma anche nei cuori di chi l’ha seguito.