A quanti spaventa la fase 2 dell’emergenza Covid 19? Di sicuro a molti, ed ecco giungere anche l’opinione di Piero Angela, divulgatore scientifico, giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano.
Piero nel corso di un intervista rilasciata a Corriere della Sera, fa sapere che nella fase due dell’emergenza Covid 19 che avrà inizio il 4 Maggio 2020, lui continuerà ad essere prudente e ad uscire solo per necessità, tipo spesa.
“Io continuerò a essere prudente e a non uscire. Però penso che verranno qui i miei nipoti e sarà un momento importante: è tanto tempo che non ci vediamo e non era mai successo prima, perché abitiamo vicino”,
fa sapere Piero.
Piero Angela si dice ancora preoccupato e per questo motivo alza il livello di allerta con una semplice analisi:
“Temo questa “apertura dei cancelli”, anche se molto graduale. L’influenza di stagione ogni anno in Italia colpisce mediamente 5-6 milioni di persone, con cinquemila decessi. Il nostro organismo è predisposto con le difese immunitarie, e basta stare a letto per guarire. Adesso, invece, non siamo preparati. Se si guardano i contagiati ufficiali il numero è ancora basso, ma la mortalità è molto più alta rispetto alla normale influenza. Dobbiamo stare attenti finché non ci sarà il vaccino”,
chiosa.