Pauline Hope Chalamet (New York, 25 gennaio 1992) è un’attrice, sceneggiatrice e produttrice statunitense con cittadinanza francese, nota per i suoi ruoli in The Sex Lives of College Girls e nel film Il re di Staten Island.
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È inoltre conosciuta dal grande pubblico come la sorella maggiore dell’attore Timothée Chalamet, ma negli ultimi anni ha costruito una carriera autonoma e solida nel cinema indipendente e nella produzione, distinguendosi per versatilità artistica e impegno creativo.
Chalamet è co-fondatrice della casa di produzione Gummy Films, con la quale ha realizzato numerosi cortometraggi e film indipendenti, tra cui il progetto del 2023 What Doesn’t Float.
Biografia e Carriera
Pauline Chalamet nasce a New York City, primogenita di Nicole Flender e Marc Chalamet, e cresce nel complesso residenziale per artisti Manhattan Plaza nel quartiere Hell’s Kitchen.
La sua è una famiglia di forte tradizione artistica e culturale:
- La madre, Nicole Flender, è newyorkese di terza generazione, di origine ebraica russa e austriaca. Ex ballerina di Broadway e laureata a Yale, lavora come agente immobiliare e insegnante.
- Il padre, Marc Chalamet, è un giornalista francese protestante originario di Nîmes, ex corrispondente di Le Parisien e poi editore presso l’UNICEF.
- Il fratello minore è l’attore candidato all’Oscar Timothée Chalamet.
Il suo nome, Pauline, è ispirato al film di Éric Rohmer Pauline alla spiaggia. La famiglia è stata descritta da Pauline stessa come “molto borghese”.
Bilinguismo e infanzia tra Francia e Stati Uniti
Chalamet cresce bilingue inglese-francese e trascorre molte estati a Le Chambon-sur-Lignon, presso i nonni paterni. L’amore per la cultura francese è così forte che, da adolescente, chiede al padre di parlarle solo in francese.
La danza e la carriera interrotta
Fin da bambina studia pianoforte e soprattutto danza classica:
- Nel 2001 entra alla School of American Ballet
- A 10 anni debutta a Broadway in Sogno di una notte di mezza estate
- Frequenta anche l’École supérieure de danse de Cannes Rosella Hightower
Un incidente in bicicletta nel 2010 la costringe ad abbandonare definitivamente la danza professionale.
La scoperta della recitazione
Pur indecisa sul futuro, nel 2006 rimane colpita dalla performance di Liev Schreiber in Talk Radio, evento che la spinge verso la recitazione. Si diploma alla Fiorello H. LaGuardia High School in recitazione nel 2010.
Studi universitari
Inizialmente restia all’idea del college, si iscrive poi al Bard College, dove si laurea nel 2014 in:
- Teatro
- Scienze politiche
Durante gli studi lavora in biblioteca, in fattoria e svolge uno stage presso l’International Crisis Group, valutando la carriera di avvocata per i diritti umani.
Carriera
1999–2020: dagli esordi al cinema indipendente
Pauline inizia con piccoli ruoli televisivi in Una vita da vivere e Royal Pains.
Dal 2016 lavora intensamente nel cinema indipendente come attrice, sceneggiatrice e regista di cortometraggi:
- Je Suis Mes Actes
- Between Fear and Laughter (scritto e diretto da lei)
- Agnes et Milane (2017)
- Margot
- Gravats
- The Group Chat (2018)
- La Ville (episodio pilota canadese)
- Entre Deux Mondes (2019)
- Comme des Grands, per cui vince il premio Miglior attrice all’IndieXFilmFest del Los Angeles Film Festival
Nel 2020 appare in tre cortometraggi selezionati in festival internazionali.
Il successo con Il re di Staten Island e la fondazione di Gummy Films
Nel 2019 viene scelta da Judd Apatow per il ruolo di Joanne nella commedia Il re di Staten Island, uscita nel 2020.
Nello stesso anno fonda Gummy Films insieme a Rachel Walden e Luca Balser.
The Sex Lives of College Girls (2021–2022)
Identificata da Variety come talento emergente, Pauline ottiene il ruolo di Kimberly Finkle, una delle protagoniste della serie HBO Max The Sex Lives of College Girls di Mindy Kaling.
La serie debutta nel novembre 2021 e diventa rapidamente un titolo simbolo per il pubblico giovane.
2023: festival, premi e nuovi progetti
Nel 2023:
- coproduce con Gummy Films il cortometraggio Lemon Tree, presentato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes
- interpreta e produce What Doesn’t Float, presentato al Lighthouse International Film Festival
- partecipa al podcast Meet Cute: Kerri
- riceve un riconoscimento ai Television Humanitarian Awards
- interpreta Paola nella serie francese Split di Iris Brey
2024–presente
Nel 2024 appare nella commedia di Nathan Silver Between the Temples, dove ottiene recensioni entusiaste da IndieWire e The Daily Beast.
È confermata nel cast del thriller Chimera, con Jermaine Fowler, che produce tramite Gummy Films.
Nel febbraio 2024 inizia a lavorare al nuovo film di Antonin Peretjatko.
Vita privata
Dal 2022 Pauline vive a Parigi e divide il proprio tempo tra New York e Los Angeles.
È una lettrice appassionata, con un club del libro personale: legge circa un libro a settimana e il suo preferito è Il conte di Montecristo.
Nel giugno 2024 annuncia di essere in attesa del suo primo figlio.
Curiosità
- È cresciuta in uno degli edifici più iconici per artisti a Manhattan.
- Da piccola parlava solo francese con il padre.
- Ha lasciato New York per Parigi senza avvisare la famiglia, comunicandolo solo dopo aver firmato il contratto di affitto.
- Ha lavorato come barista, babysitter e correttore di bozze prima di trovare un agente.
Conclusione
Pauline Chalamet è oggi una delle figure più interessanti della nuova scena cinematografica statunitense-europea: attrice versatile, produttrice indipendente e voce creativa che sta costruendo una carriera lontana dalle etichette e molto oltre il semplice ruolo di “sorella di Timothée Chalamet”.
Tra serie di successo, cinema d’autore e progetti internazionali, il suo percorso artistico continua a espandersi, confermandola come una protagonista da seguire negli anni a venire.
