Julianne Moore, all’anagrafe Julie Anne Moore Smith, è una rinomata attrice e scrittrice statunitense con cittadinanza britannica. Nata il 3 dicembre 1960 a Fort Bragg, altezza e peso non disponibile, è considerata una delle migliori attrici della sua generazione, con un impressionante palmarès di premi e riconoscimenti nel mondo del cinema.
- Account oficial Instagram
Dopo aver conseguito una laurea in teatro presso l’Università di Boston, Moore ha iniziato la sua carriera con ruoli in serie televisive, tra cui la soap opera “Così gira il mondo”. Il suo debutto cinematografico risale al 1990 con “I delitti del gatto nero”, seguito da successi internazionali come “Nine Months – Imprevisti d’amore” (1995) e “Il mondo perduto – Jurassic Park” (1997).
La sua versatilità e talento le hanno garantito cinque candidature all’Oscar, con la vittoria nel 2015 per la sua straordinaria interpretazione in “Still Alice”. Moore ha anche conquistato tre Golden Globe, un BAFTA, due Screen Actors Guild Awards, due Critics’ Choice Awards e due Premi Emmy.
Biografia di Julianne Moore
Nata in Carolina del Nord da Anne Love, assistente sociale psichiatrica scozzese, e Peter Moore Smith, avvocato militare e colonnello dell’esercito di ascendenze albanesi, Moore ha vissuto tra gli Stati Uniti e l’Europa a causa degli incarichi militari di suo padre. Dopo il diploma presso la Frankfurt American High School nel 1979, si laurea in teatro presso l’Università di Boston.
Carriera di Successo
Nel 1983, a 23 anni, si trasferisce a New York, lavorando come cameriera e facendo il suo ingresso nel mondo teatrale off-Broadway. Il successo arriva con la pièce “Serious Money”, aprendo le porte alla sua carriera televisiva con la soap opera “Così gira il mondo”.
La sua gavetta include ruoli in film come “La mano sulla culla” (1992), “Benny & Joon” (1993) e “Body of Evidence” (1993). Tuttavia, è grazie alle candidature agli Independent Spirit Awards e agli Oscar per “America oggi” (1994) e “Safe” (1995) che Moore guadagna riconoscimenti critici.
Successi e Riconoscimenti Internazionali
Negli anni seguenti, Moore alterna produzioni commerciali e indipendenti, con apparizioni in film di successo come “Il mondo perduto – Jurassic Park” (1997) e “Boogie Nights – L’altra Hollywood” (1997), per il quale ottiene la sua prima candidatura all’Oscar.
Il 2014 è un anno fondamentale con la sua magistrale interpretazione in “Still Alice”, che le vale il prestigioso “trifecta” di Golden Globe, BAFTA e Oscar, consolidando la sua posizione tra le stelle di Hollywood.
Vita Privata e Impegno Sociale
Dal 2003 è sposata con il regista Bart Freundlich, con cui ha due figli. Sostenitrice del Partito Democratico statunitense, Moore è anche attiva nel sostenere la consapevolezza sulla sclerosi tuberosa attraverso il suo impegno con il ST Alliance.
La sua carriera continua a prosperare, con ruoli in film come “La stanza delle meraviglie” (2017) e “Suburbicon” (2017), dimostrando che Julianne Moore è una forza instancabile e inarrestabile nell’industria cinematografica.
