Con il nuovo singolo “Mostro”, uscito venerdì 13 giugno 2025, Matteo St Fedele — ex MADMATT — mette fine a un alter ego e inaugura una nuova fase artistica firmandosi finalmente con il suo vero nome.
Il brano chiude idealmente il percorso di “Generazione XXX”, il suo EP precedente, e si presenta come una resa dei conti personale e generazionale.
Il significato di “Mostro”: un corpo a corpo con sé stessi
“Mostro” è un brano crudo, essenziale e profondamente autobiografico, che racconta la lotta interiore con il dolore, la depressione, l’auto-sabotaggio. Una canzone che non offre risposte facili ma insegna il coraggio di guardarsi davvero, senza maschere:
«Ho fatto a botte con me stesso allo specchio che si è rotto in un vizio.»
Con un sound asciutto e testi taglienti, Matteo si confronta con l’identità fratturata della sua generazione, sospesa tra iper-esposizione e silenzio emotivo.
La “quarta dimensione”: identità, tempo e coscienza
Uno dei passaggi più intensi del brano è:
«Quarta Dimensione, la mia propensione a non essere una retta, una lunghezza un’estensione.»
Qui “Mostro” diventa filosofia esistenziale. La “quarta dimensione” non è solo una metafora poetica, ma rappresenta quello spazio mentale in cui il tempo si piega e l’identità vacilla. Matteo rivendica la complessità dell’essere umano contro la semplificazione dell’era digitale.
Una critica all’omologazione digitale
Lo special del brano — quasi uno spoken word — accusa l’omologazione dei social e la perdita di linguaggio reale:
«Fenomeni sui social, ma dal vivo hai un neurone.»
Matteo invita a riappropriarsi del corpo, del linguaggio e dell’identità, restituendo centralità alla coscienza individuale. Il brano è un atto radicale, senza filtri e senza moralismi, che mette a nudo le fragilità senza edulcorarle.
Matteo St Fedele: un nuovo inizio, senza più maschere
Con “Mostro”, Matteo dice addio al personaggio di MADMATT, per firmarsi con il proprio nome e la propria verità. Non si tratta di un rebranding, ma di un gesto potente: il rifiuto di continuare a recitare.
«Oggi non sono più MADMATT. Oggi sono Matteo St Fedele, con tutto quello che significa.»
Un ritorno all’essenziale, dove la musica diventa specchio, confessione e liberazione.
Biografia artistica: chi è Matteo St Fedele?
- 👤 Nome completo: Matteo Stefanini Fedele
- 📍 Nato a Milano, il 18 maggio 1997
- 🎸 Polistrumentista e cantautore, ha studiato pianoforte e chitarra
- 🛸 2022 – Esordisce con l’EP FREE FALL, ispirato alla figura di Lucifero
- 💿 2024 – Pubblica Generazione XXX, manifesto ribelle della Gen Z
- ✍️ 2025 – Abbandona lo pseudonimo MADMATT e rinasce come Matteo St Fedele con il singolo “Mostro”
Perché ascoltare “Mostro”?
- 🔥 È una canzone di rottura e ricostruzione
- 🧠 Parla apertamente di salute mentale, identità e fragilità
- ✊ È un gesto artistico e politico contro la superficialità dell’apparire
- 🎤 Mostra un’evoluzione stilistica e personale autentica e coraggiosa
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🎙️ Prodotto in modo essenziale, diretto al cuore, al di là delle mode
Conclusione
“Mostro” è più di una canzone. È un manifesto emotivo. Matteo St Fedele sceglie di non nascondersi più e lo fa con parole dirette, immagini forti e una musica che ferisce e guarisce allo stesso tempo. In un’epoca che ci costringe a semplificarci, lui rivendica la complessità dell’essere umano, e lo fa firmandosi col proprio nome, con tutto ciò che questo comporta.
