Miglior APP per vendere i vestiti on line: quali sono e come funzionano

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Se il tuo problema è un armadio pieno di vecchi abiti tutti ancora in perfette condizioni, allora ti trovi sulla pagina giusta. Qui andremo infatti a scoprire insieme tutte quelle che sono le migliori applicazioni per vendere abiti e guadagnare al contempo anche qualche soldino.

E’ inutile ormai spostarsi di paese in paese alla ricerca del migliore mercato del vintage, perché potrete comodamente girarlo standovene comodamente in casa vostra, munendovi soltanto di uno smartphone o di un computer. L’utilizzo di queste App è assolutamente semplicissimo, e seguendo poche istruzioni potrete finalmente vendere gli abiti che non vendete, ma anche acquistare l’abito che da tempo volevate.

Quali sono le migliori App per vendere vestiti online?

Con il progredire della modernità, la vendita online è ormai diventata un classico, incrementando davvero a dismisura; tant’è vero che di giorno in giorno esce fuori una nuova applicazione apposita. Negli ultimi periodi, Etsy, quale App più in voga per la vendita di abiti online negli Stati Uniti, ha acquisito Depop a soli 1,3 miliardi di dollari, quale start-up di origini britanniche.

Ulteriore nome che ultimamente sarà saltato all’orecchio è quello di Vinted, che sta mano a mano acquisendo una sua importanza, e valutata ben 3 miliardi e mezzo di euro. Anche Vestiaire Collective ha recentemente ammesso che i suoi iscritti sono incrementati del 210% nell’ultimo anno. Andiamo però ad approfondire meglio la conoscenza di queste App.

Vestiaire Collective

Vestiaire Collective è un’applicazione di origini francesi, che consente la vendita e l’acquisto online di vestiti, scarpe ed accessori con grandi firme ed alla moda. Stiamo dunque parlando di abiti firmati ad un prezzo ridotto dal venditore, per cui vere e proprie occasioni. L’App ha ottenuto negli ultimi tempi un enorme successo, ed il suo vero punto di forza è il fato che funga da mediatore tra i venditori ed acquirenti, certificando l’autenticità degli abiti commercializzati.

L’utilizzo dell’App è davvero semplice, e tutto inizia mediante registrazione gratuita, con la compilazione di una scheda che descriva i prodotti da vendere. Dovranno poi essere allegate delle foto che mostrino il prodotto, e una volta trovato un acquirente, spedire l’abito. Come detto, l’App si assicura di certificare l’autenticità dei prodotti, per cui si potrà essere sicuri di acquistare un abito griffato; le commissioni possono però essere un pò elevate.

Depop

Depop è un’applicazione di origine italo-inglesi, sviluppata nel 2011, e che ha acquisito da subito grande notorietà. L’app viene adoperata da numerose persone da tutto il mondo, e grazie a questa si può vendere ed acquistare online moltissimi capi d’abbigliamento rimasti inutilizzati, a buon prezzo. Bisogna prima di tutto registrarsi, generare un annuncio all’interno del quale si inseriscono i prodotti che si vuole vendere ed allegare delle foto. L’app prevede in questo caso il 10% di commissione.

Vinted

Vinted è una delle ultime applicazioni italiane che consente la vendita ed acquisto di capi online, così da svuotare l’armadio da cose non usate. La modalità di utilizzo è la medesima di tutte le altre App della stessa categoria, anche se qui la commissione non ha alcun costo, in quanto sostenuta dalle pubblicità e dai servizi aggiuntivi a pagamento.

Ebay

Ebay è stata una delle primissime piattaforme che ha consentito la vendita ed acquisto online, non solo di abiti, ma di qualsiasi accessorio ed oggetto. Qui infatti si possono cercare accessori per la casa, da collezione, libri e tecnologia. A dispetto delle App precedenti, Ebay consente la registrazione, sempre gratuita, e il caricamento di ben 50 articoli alla volta. L’inserzione costa però 0,35€, e la commissione è superiore al 10%.

Rebelle

Rebelle è un’app del calibro di Vestiaire Collective, Depop e Vinted, dedicata solo alla vendita ed acquisto di abiti di alta moda. A dispetto delle precedenti, qui si può richiedere la funzione Concierge; infatti, a soli 15€, sarà la piattaforma a generare e sponsorizzare l’inserzione con il capo che avete messo in vendita.

Etsy

Etsy, come visto, è una delle primissime piattaforme ideate per vendere esclusivamente abiti e second hand. Qui si possono anche trovare, oltre agli abiti, anche oggetti di artigianato, manufatti artistici ed oggetti di design. L’app richiede però maggiore qualità, in quanto i prodotti venduti devono essere tutti fatti a mano, oppure risalire ad almeno 20 anni fa.

Come funzionano le App per vendere vestiti online?

Come visto, dunque, il commercio degli abiti, ma anche degli oggetti online, sta riscuotendo sempre più successo, in quanto gli acquisti possono essere effettuati standosene comodamente in casa propria. Si badi bene però che non implicano l’apertura di un personale e-commerce, ma l’appoggio ad una piattaforma ideata proprio per tale scopo.

Le funzioni di queste App risultano poi essere assolutamente semplici, e ciò che si deve prima di tutto fare, è scegliere quella che più fa al caso vostro, scaricarla poi sul proprio smartphone, fare delle foto agli abiti ed oggetti che si intende vendere, e generare una breve descrizione del prodotto, con annesse condizioni e taglia.

Laddove ci sia poi un acquirente interessato, questi dovrà inviare un messaggio in privato e contrattare magari sul prezzo. A pagamento avvenuto, si dovrà poi spedire il prodotto all’indirizzo fornito dall’acquirente. La registrazione a queste App è sovente gratuita, l’unico punto su cui si dovrà prestare attenzione è il costo delle commissioni, il quale va a variare per ogni App.

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