“Le assaggiatrici”: Il film che racconta la vera storia di Margot Wölk

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“Le assaggiatrici” è un film del 2025 diretto da Silvio Soldini, tratto dall’omonimo romanzo di Rosella Postorino, vincitore del Premio Campiello 2018.

La pellicola racconta la vera storia di Margot Wölk, una delle quindici donne tedesche costrette dalle SS a testare i pasti destinati ad Adolf Hitler per verificarne la sicurezza prima che li consumasse. Questa testimonianza, rimasta sconosciuta per decenni, è stata rivelata da Wölk nel 2012, all’età di 95 anni, poco prima della sua morte.

La trama del film

Ambientato nell’autunno del 1943, “Le assaggiatrici” segue la storia di Rosa Sauer, interpretata da Elisa Schlott, una giovane donna berlinese che, dopo essere fuggita dai bombardamenti, si rifugia nel villaggio prussiano orientale di Gross-Partsch, vicino al quartier generale nazista noto come “Tana del Lupo”.

Qui, Rosa viene reclutata insieme ad altre donne per assaggiare i pasti destinati al Führer, mettendo quotidianamente a rischio la propria vita per scongiurare eventuali avvelenamenti. Il film esplora le dinamiche di paura, coercizione e solidarietà tra le assaggiatrici, offrendo uno spunto di riflessione sulla condizione femminile durante la guerra.

Dietro la macchina da presa

Silvio Soldini, noto per il suo approccio sensibile e attento ai dettagli, ha portato sul grande schermo una storia di grande impatto emotivo. Il film è stato presentato in anteprima al Bif&st di Bari nel marzo 2025 e ha ricevuto candidature ai Globi d’Oro per miglior film, miglior regista e miglior sceneggiatura.

Dal libro al film

Il romanzo “Le assaggiatrici” di Rosella Postorino si ispira alla vera storia di Margot Wölk. La scrittrice ha dichiarato di aver voluto raccontare la guerra dal punto di vista delle donne, spesso vittime silenziose di conflitti decisi dagli uomini. Il libro ha riscosso un grande successo internazionale, vendendo oltre un milione di copie in 46 paesi.

Cast e interpretazioni

Il film vanta un cast interamente tedesco, con Elisa Schlott nel ruolo di Rosa Sauer e Max Riemelt nel ruolo di un ufficiale delle SS. La scelta di un cast locale contribuisce a conferire autenticità alla narrazione e a immergere il pubblico nell’atmosfera dell’epoca.

Riconoscimenti e accoglienza

“Le assaggiatrici” ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui candidature ai Globi d’Oro per miglior film, miglior regista e miglior sceneggiatura. La critica ha elogiato la pellicola per la sua capacità di raccontare una storia di grande umanità e coraggio, mettendo in luce una pagina poco conosciuta della Seconda Guerra Mondiale.

Disponibilità

Il film “Le assaggiatrici” è attualmente disponibile nelle sale cinematografiche italiane. Per ulteriori informazioni su orari e disponibilità, è possibile consultare il sito ufficiale del film o le piattaforme di prenotazione online.

Conclusione

“Le assaggiatrici” offre uno sguardo intimo e potente su una parte della storia spesso ignorata. Attraverso la storia di Rosa Sauer, il film ci invita a riflettere sulla condizione delle donne durante la guerra e sul coraggio necessario per affrontare l’ignoto. La testimonianza di Margot Wölk, portata sullo schermo con sensibilità e rispetto, rappresenta un tributo alla memoria di tutte le donne che hanno vissuto in silenzio le atrocità del conflitto.

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