Fuori Tempo dei LUMIED: il nuovo singolo che celebra il diritto di rallentare
Un inno generazionale al ritmo personale
Con il singolo “Fuori Tempo”, il trio pop-funky LUMIED (Luana Montone, Edoardo Schiaffi e Michele Penisola) lancia un messaggio forte e controcorrente: libertà è scegliere il proprio passo, anche quando non è allineato con quello degli altri. Un brano che parla alla Gen Z, ai Millennials e a chiunque si sia sentito “fuori fase” almeno una volta.
Disponibile ora su Spotify
Ascolta Fuori Tempo su tutte le piattaforme digitali e lasciati trasportare da un groove funky-pop che lascia spazio al pensiero, alla riflessione e all’autenticità.
Una risposta all’ossessione per la performance
Nel testo di “Fuori Tempo”, i LUMIED mettono a fuoco un disagio diffuso: il senso di inadeguatezza legato al non rispettare le scadenze sociali. Secondo uno studio dell’American Psychological Association, il 91% dei giovani tra i 18 e i 29 anni sente questa pressione. Il brano diventa quindi colonna sonora dell’indipendenza e della ricerca di sé, oltre i modelli imposti.
Versi simbolici:
«Non sarò un clone, non diventerò un doppione, seguo il mio cuore e nessuna convenzione»
«Sono fuori tempo ma, ma chi l’ha detto?»
Queste frasi diventano veri manifesti identitari, capaci di unire immediatezza e profondità.
LUMIED: identità, energia e verità musicale
Nati nel 2020, i LUMIED uniscono l’anima pop-dance alla leggerezza funky, con testi che parlano dritti al cuore. Dopo il successo di Samurai e Hawaii, e l’esperienza live al fianco di BoomDaBash e Sud Sound System, il trio si conferma come una delle realtà emergenti più interessanti della musica italiana contemporanea.
Prossimi live
I LUMIED saranno presto in tour con date estive in arrivo, dove Fuori Tempo sarà protagonista della scaletta.
Per chi è questa canzone?
“Per chi si è sentito fuori posto. Per chi ha cambiato strada. Per chi non ha paura di essere diverso.”
“Fuori Tempo” è un invito a camminare con coscienza, a sospendere il giudizio, a rallentare senza sensi di colpa. Un pezzo che unisce introspezione e leggerezza, perfetto per chi cerca nella musica uno spazio di libertà autentica.