Elena Santarelli consegna 250 mila euro all’ospedale Bambino Gesù

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Elena Santarelli showgirl, a due anni di distanza dal momento in cui scoprì che il figlio Giacomo si era ammalato di tumore, ha fatto una donazione all’ospedale Bambino Gesù che nei mesi scorsi ha tenuto in cura suo figlio.

La showgirl ha deciso di racchiudere la sua battaglia all’interno del libro “Una mamma lo sa”, ponendo nero su bianco, e decidendo poi di devolvere il ricavato per la ricerca neuro oncologica pediatrica.

Attraverso il suo profilo social Instagram, Elena fa sapere che il tanto atteso momento è giunto: un’assegno da 250 m ila euro verrà destinato alla struttura ospedaliera.

“Il 29/11/2017 ricordo che ero in bagno a vomitare e a piangere in silenzio,ero ignara che a pochi km da casa mia c’erano due genitori che piangevano per non poter più festeggiare il compleanno della loro bambina nata lo stesso giorno in cui io ho ricevuto il pugno allo stomaco,scomparsa nel 2015 a causa di un tumore cerebrale. Da lì a pochi ho conosciuto i suoi genitori,simone e serena che hanno seminato nel 2016 il primo seme al @progettoheal in memoria di Gaia. Non è un caso che io abbia scoperto il tumore il 29/11/17 e che Gaia sia nata il 29/11/2010,oramai sono grande e non credo più alla casualità’,qualsiasi fatto accade sempre per un motivo.

La mia storia vuole essere la testimonianza di come nella vita accadano incontri che all’apparenza sembrano casuali, ma che in realtà poi ti rendi conto essere frutto di una connessione incredibile che la mente razionale non può comprendere ma che sa discernere come qualcosa che non si può definire come risultato di una circostanza fortuita.
Ogni avvenimento ha uno scopo ben preciso nella nostra esistenza e che, se impariamo a riconoscerli, nella vita accadono veri e propri miracoli.
Il miracolo per me è che qs sera la famiglia di @progettoheal insieme a me che sono la madrina e @christianvieri nostro grande sostenitore consegneremo i primi 250 MILA EURO ( ne mancano ancora molti per arrivare alla cifra finale )al bambino Gesù per l’acquisto del simulatore in 3d che è già in uso per la neurochirurgia pediatrica del bambino Gesù di Roma e allo stesso tempo inaugureremo la sede Romana di progetto heal .
Ecco come una data tanto odiata si trasforma in miracolo,grazie a tutti voi che avete permesso questo primo step e grazie a te Gaia per aver scelto me in questa missione mediatica e di cuore ?.”,

scrive Elena.

 

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