“Ti cerco ancora”: DannyZ e Lortex firmano il brano che racconta le relazioni moderne tra chat riaperte e parole non dette
Una collaborazione nata in un’ora, spontanea e senza calcoli. Un pezzo che fotografa come oggi viviamo le separazioni: tra messaggi non inviati, conversazioni sospese e storie che non si chiudono mai davvero.
“Ti cerco ancora”, il nuovo singolo di DannyZ insieme a Lortex, è uno dei brani più autentici e rappresentativi della nuova scena urban-pop italiana. Una collaborazione nata senza strategie, lontana dalle logiche dei featuring come “somma di fanbase”, e sviluppata in modo totalmente istintivo: una demo inviata, una risposta immediata, una strofa già chiusa. Sessanta minuti e il brano era completo.
👉 Ascolta “Ti cerco ancora” su Spotify.
Una collaborazione nata fuori dalle logiche del music business
Nel mondo attuale, dove molti featuring seguono dinamiche prevedibili — numeri, dati, algoritmi, pubblico di riferimento — “Ti cerco ancora” nasce in modo opposto: libero, naturale, quasi accidentale.
- DannyZ invia una demo a Lortex
- Lortex risponde dopo un’ora con una strofa già pronta
- Nessun ritocco, nessun tavolo di lavoro
- Il brano è esattamente quello nato in quell’incontro spontaneo
Una collaborazione che sembra riportare il music business a ciò che dovrebbe essere: connessione, istinto, sintonia reale.
Il tema: le relazioni che non finiscono davvero
Il cuore del brano è uno dei temi più ricercati dagli utenti oggi:
le relazioni sospese, le chat che non si cancellano, i messaggi che non si inviano.
La frase «Ti cerco ancora, ti cerco ancora, nei messaggi che non mando» racchiude un modo di vivere molto attuale:
- le relazioni raramente si chiudono davvero
- si resta in bilico tra “quasi addii” e ritorni mancati
- chat riaperte, vocali cancellati, bozze salvate e mai inviate
- un archivio informale fatto di tentativi trattenuti
Le ricerche più recenti sulla comunicazione digitale confermano questa tendenza: sempre più interazioni finite non vengono eliminate, restano lì, come porte mai del tutto chiuse.
“Ti cerco ancora” si colloca proprio in questa zona grigia dove niente riparte, ma niente termina davvero.
Il non detto come protagonista
Il brano esplora il peso del non detto:
- le parole che non escono mai dalla bozza
- i messaggi scritti e cancellati
- la ritualità di cercare qualcuno senza farsi vedere
- la memoria affettiva che vive nelle conversazioni sospese
È un racconto emotivo della generazione che conserva tutto: foto, chat, screenshot, note vocali mai inviate. Una generazione che non chiude davvero, lasciando spiragli ovunque.
Le parole degli artisti
DannyZ
«“Ti cerco ancora” è nata in un momento in cui sentivo l’urgenza di mettere ordine nei pensieri. Parla di chi resta anche quando tutto sembra concluso. Quando ho fatto ascoltare la demo a Lortex, ho capito subito che avrebbe colto il senso che avevo in testa.»
Lortex
«Dopo un’ora avevo già scritto la mia parte. È arrivata nel momento esatto in cui serviva, come se il brano mi avesse chiesto di entrare. Sono felice della naturalezza con cui le nostre scritture si sono unite.»
La loro è un’unione fluida, spontanea, senza compromessi artistici. Una chimica percepibile già dal primo ascolto.
Perché “Ti cerco ancora” funziona
Il valore del brano sta nella sua capacità di leggere un tratto preciso della contemporaneità:
- relazioni che resistono nei dettagli digitali
- legami che non si chiudono
- nostalgia che passa attraverso uno schermo
- un’esitazione costante tra voler andare avanti e voler tornare indietro
Un tema universale, raccontato con un linguaggio semplice, diretto e immediato.
Biografia – Chi è DannyZ
DannyZ, nome d’arte di Daniel Maccarrone, è un rapper romano classe 2004 con un percorso personale potentissimo.
Nato prematuro a 25 settimane, ha passato anni tra operazioni e fisioterapia per imparare a camminare. Un passato che gli ha dato un messaggio diventato parte del suo stile:
i limiti esistono solo se scegli di vederli.
La sua musica unisce barre e melodie, senza retorica, senza maschere, con un’attenzione speciale:
- alla crescita personale
- alla resilienza
- al superamento delle difficoltà
Brani come “Non Ti Riscriverò”, “Ricordi Bruciati” e “Sempre Più Su” hanno ottenuto ottimi risultati su YouTube, Spotify e TikTok.
“Sempre Più Su” in particolare rappresenta la sua dichiarazione d’intenti: non un semplice banger, ma un invito a chiunque abbia pensato di mollare.
DannyZ non vuole essere un modello irraggiungibile, ma un esempio reale di come si possa crescere, superare, rialzarsi.
Conclusione
“Ti cerco ancora” non è solo un featuring: è un incontro che si è scritto da solo.
Un brano che racconta, con precisione chirurgica, come viviamo oggi:
- le mancanze
- le chat sospese
- le relazioni incomplete
- il bisogno di restare, anche senza farsi vedere
Un pezzo autentico, nato senza piani e per questo così credibile.






