Daniel Grao Valle (nato il 17 febbraio 1976) è un noto attore spagnolo, apprezzato per i suoi ruoli in film, teatro e serie TV di grande successo come “Julieta” di Almodóvar, “La catedral del mar”, “Sin identidad” e “Stolen Away” (Perdida).
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Origini e formazione
Nato a Sabadell, in Catalogna, Grao scopre la passione per la recitazione al liceo, grazie a un insegnante che lo spinge a unirsi a una compagnia teatrale amatoriale di Caldes de Montbui, dove vive con la famiglia.
Carriera televisiva e cinematografica
Debutta in TV su TV3, l’emittente regionale catalana, con ruoli in serie come Temps de silenci e El cor de la ciutat. Per migliorare la sua carriera, si trasferisce a Madrid, dove ottiene ruoli sempre più importanti in fiction nazionali.
Tra i suoi lavori più noti:
- “Amistades peligrosas”
- “Sin tetas no hay paraíso”
- “Acusados” (2009–2010) – che gli regala grande popolarità
- “Sin identidad”
- “Luna, el misterio de Calenda”
Il debutto al cinema arriva nel 2003 con La flaqueza del bolchevique, ma la consacrazione avviene con:
- “Julieta” (2016), diretto da Pedro Almodóvar
- “La piedra oscura” (2016), dove interpreta Rafael Rodríguez Rapún, amante del poeta Federico García Lorca
Negli anni successivi è protagonista in:
- “La catedral del mar” (2018) – nel ruolo di Bernat Estanyol
- “Stolen Away” / Perdida“ (2020) – nel ruolo principale di Antonio Santos
- La miniserie “Ángela” (2025), disponibile su Netflix
Vita privata
Dal 2004 è legato a Florencia Fernández, con cui ha due figli: Mirko e Guido.
