La canzone “Luce”, pubblicata il 3 dicembre 2021 come prima traccia dell’album Materia (Terra), rappresenta uno dei brani più intimi e profondi di Marco Mengoni.
La canzone ha raccolto grande attenzione per le sue sonorità soulful e per la dedica sentita a una figura fondamentale nella vita del cantante: sua madre, Nadia Ferrari.
Il Contesto dell’Album “Materia (Terra)”
“Matteria (Terra)” è il primo capitolo di una trilogia che esplora le radici musicali e personali di Mengoni: pop, R&B, soul e blues. L’album segna un ritorno all’essenziale, registrato con una band in presa diretta: un metodo quasi vintage scelto per restituire autenticità emotiva e sonora .
A Chi È Dedicata “Luce”
“Luce” è dedicata a Nadia Ferrari, la madre di Mengoni, scomparsa il 22 settembre 2024 dopo una lunga malattia. Il legame tra loro era molto forte, con profondo riconoscimento da parte del cantante per il suo costante sostegno nei momenti più difficili.
“Ho dedicato questa canzone a mia madre… le mamme sono un po’ streghe, non puoi nascondere nulla. […] Mamma mi ha insegnato tantissime cose…”
Dopo la vittoria a Sanremo 2023, Mengoni le ha dedicato il trionfo:
“Dedico questo Festival alla donna che mi ha messo al mondo…”
Significato del Testo
Il testo si apre con un appello a protezione da ansie, dubbi e “lunghi inverni”, riflettendo insicurezze profonde. La madre diventa “luce” dentro l’anima, forza e conforto anche nella “notte senza fine”.
Parole chiave nel testo:
- “Tu sei la mia luce” – metafora del ruolo guida della madre
- “Proteggi questo cuore fragile” – riconoscimento del suo supporto costante
- “Insegna a brillare come sa brillare il sole” – fiducia e resilienza
Il testo incarna gratitudine, protezione, trasformazione interiore e la lucentezza emotiva che solo l’amore materno può donare.
Ricezione e Impatto Emotivo
Il brano ha emozionato pubblico e critica, considerato “momento più vero” dell’album. Dopo la scomparsa di Nadia, “Luce” è stato interpretato come tributo commemorativo: “Proteggi questo cuore fragile…”.
Produzione e Sonorità
- Realizzata con una band di 15 elementi, in presa diretta, per massima spontaneità
- Un sound “spesso e autentico”, volutamente imperfetto
- Scritto da Marco insieme a Lorenzo Vizzini, prodotto da E.D.D. (Giovanni Pallotti)
6. La Dedica Dopo Sanremo 2023
Dopo aver vinto Sanremo con “Due vite”, Mengoni ha rinnovato il tributo alla madre, dedicando la vittoria a lei e ribadendo:
“Dedico questo festival alla donna che mi ha messo al mondo…”
Conclusione
“Luce” non è solo una canzone emozionante: è un ritratto intimo del rapporto tra Marco e sua madre, un omaggio sincero e struggente. Con parole poetiche e sonorità autentiche, Mengoni immortala Nadia come guida luminosa e spirito indomito nella sua vita.