Robert John Whittaker (Auckland, 20 dicembre 1990) è uno dei più importanti lottatori di arti marziali miste (MMA) della sua generazione.
- Coniuge: Sofia Whittaker (s. 2014) la coppia è genitore di cinque figli
- Altezza: 1,83 m
- Peso: 84 kg
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Atleta australiano di origini neozelandesi, è noto per aver conquistato il titolo dei pesi medi UFC, diventando campione indiscusso dal 2017 al 2019. Prima di affermarsi in UFC, ha vinto anche il torneo dei pesi welter di The Ultimate Fighter nel 2012.
Figura rispettata dentro e fuori la gabbia, Whittaker è apprezzato per il suo stile equilibrato, la tecnica pulita e il contegno rispettoso — distante dal trash talking tipico di molti colleghi.
Biografia e primi anni
Robert Whittaker nasce il 20 dicembre 1990 ad Auckland, figlio di padre australiano e madre di etnia kiwi maori. Da bambino si trasferisce con la famiglia in Australia, paese che rappresenterà per quasi tutta la sua carriera professionistica.
All’età di sei anni il padre lo iscrive a una scuola di Karate, con lo scopo di insegnargli autodifesa e disciplina. Dopo otto anni conquista la cintura nera, poi passa all’Hapkido e successivamente scopre le MMA. Prima di diventare un atleta professionista, lavora come muratore, esperienza che ha più volte citato come parte della sua formazione caratteriale.
Ben lontano dall’immagine del trash-talker, Whittaker è coinvolto in diversi progetti sociali per avvicinare i giovani alle arti marziali, promuovendo uno sport basato sul rispetto e l’autocontrollo.
Carriera nelle MMA
Gli inizi (2009–2011)
Whittaker debutta tra i professionisti nel 2009, a soli 18 anni, firmando con la Xtreme Fighting Championship. Il suo primo match, disputato il 14 marzo 2009 contro Chris Tallowin, si conclude con una vittoria per TKO al primo round.
Successivamente entra nella promozione Cage Fighting Championship, dove vince sei incontri consecutivi tra il 2009 e il 2011. La sua prima sconfitta arriva il 30 ottobre 2011 contro il sudcoreano Hoon Kim, per sottomissione. Dopo due nuove vittorie, viene poi battuto da Jesse Juarez.
L’ascesa in UFC
Debutto e prime esperienze (2012–2014)
Il debutto in UFC avviene il 15 dicembre 2012 durante UFC on FX: Sotiropoulos vs. Pearson, dove affronta Brad Scott e vince, conquistando il titolo di vincitore di The Ultimate Fighter: The Smashes.
Seguono:
- Vittoria su Colton Smith a UFC 160 (TKO, terzo round)
- Sconfitta contro Court McGee (decisione non unanime)
- Incontro annullato contro Brian Melancon
- Sconfitta contro Stephen Thompson a UFC 170 (TKO al primo round)
Nel 2014 risale la china:
- Vittoria su Mike Rhodes per decisione unanime
- Vittoria spettacolare su Clint Hester (TKO al secondo round) e bonus Fight of the Night
La scalata ai pesi medi (2015–2017)
Il 2015 è un anno cruciale:
- KO su Brad Tavares, premiato Performance of the Night
- Vittoria su Uriah Hall per decisione unanime
Nel 2016:
- Vittoria su Rafael Natal (decisione unanime)
- KO su Derek Brunson in un match memorabile premiato con Fight of the Night e Performance of the Night
Nel 2017 affronta Ronaldo Jacaré Souza vincendo per TKO al secondo round. Questa vittoria gli apre le porte del match per il titolo ad interim contro Yoel Romero, che Whittaker vince per decisione unanime, entrando ufficialmente nella storia della categoria.
Campione dei pesi medi UFC (2017–2019)
Nel dicembre 2017 Georges St-Pierre rende vacante il titolo dei pesi medi, permettendo a Whittaker di diventare campione indiscusso UFC.
La sua prima difesa, prevista contro Luke Rockhold, salta a causa di un’infezione allo stomaco.
Nel giugno 2018 affronta di nuovo Romero: nonostante il cubano manchi il peso, Whittaker vince per decisione non unanime, ottenendo un altro Fight of the Night.
Un nuovo stop arriva nel 2019, quando un’ernia addominale lo costringe a rinunciare alla difesa del titolo contro Kelvin Gastelum.
La perdita del titolo contro Adesanya
Il 6 ottobre 2019, a UFC 243, Whittaker affronta Israel Adesanya, allora campione ad interim. Al secondo round il nigeriano vince per KO, diventando nuovo campione UFC dei pesi medi.
Ritorno e nuove sfide (2020–2024)
Dopo la sconfitta, Whittaker torna in grande forma, ottenendo tre vittorie consecutive contro:
- Darren Till
- Jared Cannonier
- Kelvin Gastelum
Tutte per decisione unanime.
Nel 2022, a UFC 271, tenta di riprendersi il titolo affrontando nuovamente Adesanya, ma perde per decisione.
Successivamente:
- Vittoria su Marvin Vettori (settembre 2022, decisione unanime)
- Sconfitta contro Dricus Du Plessis a UFC 290 nel 2023 (TKO secondo round)
- Vittoria su Paulo Costa a UFC 298 (17 febbraio 2024, decisione unanime)
Stile di combattimento
Whittaker è noto per:
- footwork rapido e angolazioni imprevedibili
- striking tecnico basato su jab e combinazioni veloci
- potente calcio alto destro, tra le sue armi migliori
- solida difesa da wrestler, pur essendo principalmente un striker
La sua intelligenza tattica e la capacità di adattarsi all’avversario lo hanno reso uno dei fighter più completi della storia dei pesi medi UFC.






