“Zolfo” dei Dancalia: un grido musicale contro l’indifferenza e il dolore della guerra

“Zolfo” è il nuovo singolo dei Dancalia, disponibile dal 18 luglio 2025 in radio e su tutte le piattaforme digitali. Un brano potente, viscerale e necessario, che affronta il tema della guerra e delle sue conseguenze interiori con uno sguardo emotivo e crudo.

Al centro del testo c’è Miran, un ragazzo di 13 anni simbolico, che corre a piedi nudi tra le macerie di un mondo che brucia. Ma Miran potrebbe essere chiunque, ovunque: è il volto universale della perdita, della sopravvivenza, della ferita.

Il titolo “Zolfo” evoca immagini forti: odore di bruciato, purificazione, esplosione, inferno. La frase chiave del brano – “voglio respirare zolfo in modo da bruciare per sentirmi bene” – racconta il paradosso struggente di chi cerca nel dolore fisico una via di fuga dal vuoto emotivo.

Sonorità: Il brano fonde elettronica, chitarre distorte, atmosfere new wave e influenze indietroniche, creando un equilibrio tra tensione e malinconia. La voce di Costantino Pulina è intensa e controllata, mentre la produzione (firmata da Alfredo Puglia e Giuseppe Cappio Borlino) è curata nei minimi dettagli.

Chi sono i Dancalia?

Dancalia è una band indie elettropop nata in Sardegna e formata da:

• Giuseppe Cappio Borlino (synth e produzione)

• Mattia Schintu (chitarre)

• Costantino Pulina (voce)

Uniscono suoni elettronici moderni a testi profondi e poetici, in bilico tra pop alternativo, post-punk, new wave e indie italiano. I loro riferimenti spaziano da Rufus du Sol a Cosmo, passando per Phoenix, Roosevelt, Verdena e Ghemon.

Nel 2024 hanno pubblicato i singoli Resistenza, Ernst Mach ha imparato a volare e il primo brano in inglese Take My Love. “Zolfo” segna un passo avanti nel loro percorso, portando la musica a farsi testimonianza sociale ed emotiva.

Dove ascoltare i Dancalia:

• Spotify: Dancalia su Spotify

• Instagram: @dancalia_band