NAPOLI
E’ arrivato il si del Comune di Napoli: lo Stadio San Paolo potrà essere del Napoli calcio, solo se la società pagherà un canone di 781 mila euro e altri oneri. Nella convenzione ponte – che durerà due anni – ci sono anche biglietti per le classi indigenti e per i ragazzi delle scuole. Quanto alle spese per i servizi rientreranno nel costo della convenzione stessa. Toccherà invece alla società del patron Aurelio De Laurentiis occuparsi del servizio di pulizia.
Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato la convenzione-ponte per l’affidamento dello stadio San Paolo alla Società Sportiva Calcio Napoli per la stagione 2015-2016. La decisione è arrivata dopo 13 ore di discussione e soli 23 voti favorevoli. Il Sindaco di Napoli De Magistris, dopo l’approvazione ha dichiarato: ‘nessun biglietto omaggio ai consiglieri’.
Lo stadio San Paolo di Napoli, sorge nel quartiere di Fuorigrotta ed è il principale impianto polisportivo della città, dotato di palestre polifunzionali e di arti marziali, e di un campo da pallacanestro. Lo stadio ospita regolarmente le gare del Napoli e la capienza dei spettatori oscilla tra gli 80 mila e 100 mila. In occasione di Napoli-Juventus del campionato 1976-77, una stima quantificava gli spettatori presenti sotto i 100.000.