Karen Read, 45 anni, è una ex analista finanziaria e docente part-time presso la Bentley University, originaria di Mansfield, Massachusetts. La sua vita privata è stata travolta dal caso che ha catturato l’attenzione internazionale: accusa di aver investito con il suo SUV il fidanzato, il poliziotto di Boston John O’Keefe, e di averlo lasciato morire nella neve.
La notte tra il 28 e 29 gennaio 2022, dopo una serata di bevute, Read avrebbe lasciato O’Keefe fuori da una casa nella periferia di Boston (Canton). Alcuni minuti dopo, con l’auto, lo avrebbe colpito e poi lo avrebbe lasciato nel gelo. Il corpo di O’Keefe è stato trovato con lividi al capo e segni di ipotermia.
Read sostiene di essere vittima di un complotto orchestrato da colleghi poliziotti. Secondo la sua difesa, il fidanzato sarebbe stato picchiato all’interno della casa e lasciato fuori per inscenare un incidente stradale. Inoltre, il caso sarebbe stato oggetto di una copertura per proteggere gli agenti coinvolti.
L’integrità delle indagini è stata messa in discussione anche per i comportamenti del principale investigatore Michael Proctor, autore di messaggi offensivi e dichiarati poco professionali nei confronti di Read .
Terminato con un mistrial, ovvero una giuria impantanata che non ha raggiunto un verdetto uniso. Proctor fu licenziato e emerse un vasto dibattito sull’integrità delle indagini.
Il nuovo processo si è svolto tra testimonianze, analisi dati (come posizione del cellulare) e nuova pressione mediatica. Il verdetto? Assolta dalle accuse più gravi, ritenuta colpevole solo di guida in stato d’ebbrezza; pena: un anno di libertà vigilata.
Il caso ha ispirato numerosi media, tra cui:
Oltre al processo penale, la famiglia di O’Keefe ha avviato una causa civile per morte ingiusta, includendo anche i bar che avrebbero servito alcool a Read.
Aspetto | Dettagli principali |
---|---|
Accusa iniziale | Omicidio, omissione di soccorso, guida in stato d’ebbrezza |
Difesa | Complotto poliziesco, copertura, responsabilità interna |
Primo processo | Mistrial (giuria divisa), licenziato investigatore Proctor |
Secondo processo | Assolta dai reati gravi, condannata solo per guida in stato d’ebbrezza |
Risonanza mediatica | Docuserie, podcast, serie Prime Video con Elizabeth Banks |
Azioni civili | Causa per morte ingiusta dalla famiglia di O’Keefe |
La storia di Karen Read è un caso destinato a rimanere nella memoria collettiva: tra accuse, colpe mai provate, sospetti di copertura istituzionale e una forte polarizzazione dell’opinione pubblica, è diventato un simbolo del dibattito sulla giustizia, sui media e sul potere. Vero o presunto che sia, il processo ha coinvolto domande complesse: come fidarsi delle istituzioni quando cadono certezze?
Downton Abbey è una delle serie televisive più amate di tutti i tempi, capace di…
A Star Is Born è molto più di un film musicale: è una storia di…
Ci sono film che non si limitano a raccontare una storia, ma che ti attraversano…
La La Land è un moderno omaggio ai musical che celebra i sogni e l’amore…
Diego Bianchi, conosciuto dal grande pubblico con lo pseudonimo di Zoro, è un conduttore televisivo,…
A partire dal 16 settembre 2025 su Rai2, debutta "Freeze – Chi sta fermo vince!",…