La La Land è un moderno omaggio ai musical che celebra i sogni e l’amore con cromie vivaci, coreografie magnifiche e melodie avvolgenti.
Firmato da Damien Chazelle, racconta la storia di Mia (Emma Stone), un’aspirante attrice, e Sebastian (Ryan Gosling), un pianista jazz, entrambi in lotta per realizzare i propri sogni a Los Angeles — una città che diventa quasi un terzo protagonista del film.
Scheda tecnica e cast
Ruolo | Dettagli |
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Regia | Damien Chazelle |
Anno | 2016 |
Genere | Musical, Drammatico, Romantico |
Durata | 128 minuti circa |
Ambientazione | Los Angeles, USA |
Protagonisti | Emma Stone (Mia), Ryan Gosling (Sebastian), J.K. Simmons (Bill) |
Musiche | Justin Hurwitz (colonna sonora), testi di Pasek & Paul, John Legend |
Riconoscimenti | 14 candidature agli Oscar, 6 vittorie: miglior regia, attrice, colonna sonora, fotografia, scenografia, canzone originale “City of Stars” |
Trama
Mia è una giovane aspirante attrice costretta a lavorare in una caffetteria, mentre Sebastian sogna di aprire un jazz club autentico lontano dai compromessi. Il loro amore sboccia tra numeri musicali, audizioni, concerti improvvisati e albe losangeline.
Ma la vita reale è impietosa: mentre Mia trova il successo con uno spettacolo teatrale, Sebastian fa compromessi artistici per sopravvivere. Il desiderio di realizzazione professionale connette e distanzia insieme i due protagonisti.
Significato del finale (spoiler leggero)
Nel finale, ambientato alcuni anni dopo, Mia, ormai diventata una star e sposata con un altro, entra nel jazz club di Sebastian — ora realizzato. Quando lui suona la loro canzone, i due vivono un montaggio in cui immaginano la vita che avrebbero potuto condividere, insieme a un tenero sorriso d’addio: un tributo al potere evocativo dei ricordi e al sacrificio dei sogni condivisi.
Interpretazione
Il film ci ricorda che l’amore e il successo, pur profondi, possono essere inconciliabili. Il loro finale “felice” non è un lieto fine tradizionale, bensì una riflessione matura: ricordiamo con affetto ciò che abbiamo amato, anche se non ne abbiamo realizzato una vita insieme.
Curiosità dal set
- Il protagonista suona davvero: Ryan Gosling ha imparato a suonare il piano seriamente, senza controfigure, dopo mesi di lezioni intensive.
- Inizio iconico: la scena musicale su un’autostrada di Los Angeles (“Another Day of Sun”) è stata girata in location reale, con 60 auto e 100 ballerini. Prove durate mesi sotto 38 °C.
- Un unico piano sequenza anche per la scena in collina: la famosa sequenza notturna è stata girata in una sola ripresa, con precisione coreografica sulle colline di L.A..
- Abiti simbolici: i costumi evocano il classicismo dei musical anni ’50; basti pensare al vestito corallo di Mia costato pochi dollari ma ricco di significato.
- Materiale musicale scritto per il film: Justin Hurwitz ha composto oltre 1.900 demo prima di definire le melodie, combine in collaborazione con i testi di Pasek & Paul (e John Legend per una canzone).
- Ispirazioni d’autore: Chazelle, cinefilo dichiarato, si ispira ai musical classici e al cinema di Jacques Demy; addirittura, un’inquadratura finale riprende un’idea visiva da Vertigo di Hitchcock.
- Record ai Golden Globe: il film ha vinto tutti e 7 i Golden Globe per cui era in nomination — un primato.