Barbara D’Urso, dopo l’annuncio della sua uscita da Pomeriggio 5, ha deciso di rompere il silenzio e parlare della situazione, svelando di non essere stata informata in precedenza di questo cambiamento improvviso. In un’intervista rilasciata a Repubblica, la conduttrice ha espresso il desiderio di raccontare la sua verità e di far conoscere come si sono svolti gli eventi. Barbara D’Urso continuerà ad avere un contratto con Mediaset fino a dicembre, ma smentisce l’ipotesi di un suo coinvolgimento nel programma Ballando con le stelle, dichiarando che “non è mai esistita”.
Barbara D’Urso è stata un volto noto della televisione italiana per molti anni, nonostante le critiche che ha ricevuto nel corso della sua carriera. Il suo nome è sempre stato strettamente legato a Mediaset, ma ora che è stata esclusa, la sua delusione è ancora maggiore:
Il sentimento predominante è il dolore, unito allo sgomento e alla rabbia. Quello che mi fa più male è che non mi è stato permesso di salutare il mio pubblico. Con quel comunicato hanno fatto pensare che fossi d’accordo con la decisione presa: “Canale 5 e Barbara D’Urso hanno concordato che dalla prossima stagione l’artista non condurrà più Pomeriggio 5”. Io non ho concordato nulla. Ho sopportato molte cose – forse un giorno le racconterò – ho lavorato con passione. Ma questa volta no.
Barbara D’Urso ripercorre i momenti più significativi della sua carriera televisiva, che è stata a lungo legata a Canale 5, passando da un programma all’altro. Racconta quando quindici anni fa le fu proposto di creare un contenitore mattutino dal nulla:
“Sarei dovuta partire, trasferirmi a Milano senza i miei due figli per inventare un programma in diretta, tutti i giorni, Mattino Cinque. 24 ore di tempo per decidere. Inizio questa avventura da cui nasce Pomeriggio 5, poi Domenica live, firmati da me come Live-Non è la D’Urso che dopo tre stagioni, a tre puntate dalla fine, viene chiusa. Motivo? Mai saputo”.
Tuttavia, negli ultimi mesi, Barbara D’Urso ha iniziato a percepire dei cambiamenti. Il 26 marzo, durante una puntata di Domenica In, viene mandato un videomessaggio alla sua amica Gabriella Labate. A sorpresa, compare un commento su QuiMediaset che lascia sconcertate sia Mara Venier che la stessa conduttrice Mediaset:
Sull’account QuiMediaset compare il seguente tweet: “Che cosa antipatica. Troie mi pare azzeccato Silvy”, sotto la foto mia e di Mara. Dopo soli 2 minuti, il commento viene cancellato da qualcuno che ha le chiavi per accedere all’account. L’account dichiara di essere stato hackerato e il giorno successivo QuiMediaset si scusa con le persone offese e i follower, ammettendo che è stato un errore interno. Tre giorni dopo, il capo della comunicazione mi chiede scusa privatamente, ammettendo che tutto è partito dal suo piccolo gruppo di persone responsabili della comunicazione.
Questo episodio fa sorgere in Barbara D’Urso il sospetto che l’azienda non sia più interessata a averla come volto e decide di parlarne con il suo agente Lucio Presta: “Se non mi vogliono più, me ne vado”. Si incontra con Marco Leonardi, direttore delle risorse artistiche, e con il consulente Restelli. Vorrebbero continuare l’accordo per i prossimi due anni, alle stesse condizioni economiche e editoriali. Presta ha dialogato con l’azienda affinché la conduttrice abbia più spazio sulla rete, magari in prima serata, o ha proposto a Mediaset di chiudere l’accordo che li lega e lasciarla libera di trovare altre opportunità, ma sembra che le cose non siano destinate a cambiare:
Pochi giorni dopo mi informano ufficialmente che l’editore mantiene la sua opinione, con le stesse condizioni economiche e editoriali, sicuri che si possa trovare qualcosa in prima serata. Aspetto fiduciosa. Pier Silvio Berlusconi è irremovibile: fino a dicembre è con noi, troveremo altre cose. Continuo a portare avanti Pomeriggio 5, un programma che amo, ho costruito quel pubblico in 15 anni. Il 2 giugno, nell’ultima puntata, saluto: “Ci vediamo a settembre”. Continuo a recarmi a Cologno Monzese per due settimane, preparando gli abiti con la costumista e la sarta per la ripresa.
Arriviamo così al mese di giugno, quando viene annunciato l’addio di Barbara D’Urso a Pomeriggio 5: “Il 26 giugno mi chiamano: ‘Sarebbe ancora utile per te chiudere anticipatamente il contratto? C’è la possibilità di far iniziare Pomeriggio 5 con il conduttore successivo’. Non è utile, alla fine di giugno con i palinsesti chiusi, dove vado? Potevano dirmelo ad aprile”. Il 28 giugno arriva la comunicazione ufficiale: “Sentenza definitiva. Chiunque sarà, comincerà a settembre, non a gennaio. Il 28 giugno ho saputo che dopo 15 anni non ci sarò più”. Il trattamento riservato a Barbara D’Urso è da lei considerato “inaccettabile”:
Mi ha ferito profondamente: prendere questa decisione senza dirmi nulla e senza darmi la possibilità di salutare i miei spettatori. Fabio Fazio se ne è andato e ha salutato tutti, così come Serena Bortone. Io non ho potuto ringraziare nessuno. E il comunicato: non ho concordato nulla, mi hanno lasciata a casa in pochi giorni.
Rispondendo alle accuse di “tv trash” rivolte ai programmi condotti da Barbara D’Urso, la conduttrice si difende affermando che non è corretto definire così il suo lavoro. Fa notare che fino a tre anni fa, a Live – Non è la D’Urso, i personaggi ospitati non erano di prima categoria. Inoltre, sottolinea che il suo programma Pomeriggio 5 si occupa rigorosamente di cronaca, presentato con professionalità e con una testata giornalistica, motivo per cui non comprende perché venga ancora etichettata come “trash”.
Barbara D’Urso ha deciso di rompere il silenzio e condividere la sua verità riguardo all’uscita da Pomeriggio 5, esprimendo il suo dolore e la delusione per come sono stati gestiti gli eventi. La sua carriera televisiva è stata caratterizzata da numerosi successi e dalla sua presenza riconoscibile, ma ora si trova a fare i conti con un futuro incerto.